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Ufficio Mobile

Nasce dall'esigenza di scendere in strada, immergersi nella realtà, incontrare le persone.

 

Un tavolo, due sedie, due persone. Questo è quello che serve per fare l'ufficio mobile.

Non c'è bisogno di un luogo, ma di uno spazio: pubblico, privato o di passaggio.

L'ufficio mobile viaggia leggero, perchè tutto può essere recuperato in loco, perchè usa gli strumenti dei luoghi in cui si ferma, perchè sa reinventare quello che trova.

 

L'ufficio mobile si rivolge alle persone, offre loro consulenze gratuite sul lavoro, nuove forme di sostenibiltà ed economie non monetarie, idee per la realizzazione di progetti, secondo una metodologia incentrata sul soggetto.

 

È un progetto nomade, itinerante, sostenibile, ubicabile in ogni contesto sociale, culturale e produttivo.

 

È un progetto performativo e interattivo, che utilizza strumenti e materiali creativi, che dà alle persone nuove prospettive, che porta nei contesti nuovi punti di vista.

 

È un progetto sociale, che costruisce percorsi con le persone, considerandone le risorse, i bisogni, le relazioni, i contesti di appartenenza, le potenzialità.

 

L'ufficio mobile non aspetta che le persone lo vadano a cercare, ma si propone; è un luogo in cui si inciampa.

 

L'ufficio mobile non appartiene ad un unico luogo ma abita spazi diversi. Porta uno sguardo esterno, immagina nuovi processi creativi e conoscitivi, connette le esperienze, crea qualcosa di nuovo.

 

 

 

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